SLC, sta, per l’Accordo quadro europeo del 2004, per stress lavoro-correlato, ovvero “una condizione che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale ed è conseguenza del fatto che taluni individui non si sentono in grado di corrispondere alle richieste o alle aspettative riposte in loro”. 

 In Italia, il vigente quadro normativo, costituito dal d.lgs. 81/2008 e s.m.i., stabilisce l’obbligo per il datore di lavoro di valutare e gestire il rischio Slc al pari di tutti gli altri rischi per la salute e sicurezza. 

Ma come riuscire a valutare e gestire il rischio?

Nel Maggio 2011 il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale ha pubblicato una Metodologia di valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato (Slc) e fornito una specifica piattaforma online utilizzabile dalle aziende per effettuare la valutazione del rischio ai sensi del d.lgs. 81/2008 e s.m.i.

Il metodo proposto offre alle aziende strumenti validati e risorse specifiche, da utilizzare seguendo un approccio sostenibile ed integrato, articolato per fasi, che prevede il coinvolgimento delle figure della prevenzione e dei lavoratori.  

A partire dall’analisi dettagliata delle criticità emerse, le aziende dovranno implementare un’adeguata gestione del rischio, attraverso l’attuazione di specifiche misure correttive e preventive, al fine di migliorare le condizioni di lavoro e i livelli di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, impattando altresì positivamente sulla competitività delle aziende e sulla qualità dei prodotti e dei servizi erogati.

Tutte le informazioni e gli strumenti di supporto per l’utilizzo della Metodologia e della piattaforma online sono contenute nel manuale d’uso – edizione 2017 – consultabile e scaricabile a questo link https://www.inail.it/cs/internet/docs/alg-pubbl-la-metodologia-per-la-valutazione-e-gestione_6443112509962.pdf